12/05/12

Quattro giorni in un eremo a luglio










Ho pensato organizzare alcuni giorni di riposo, di riflessione e di contemplazione alla fine di luglio in un bellissimo eremo toscano, a meno di un'ora da Firenze, sui temi del libro di Matthew Fox, In Principio era la Gioia (Fazi, 2011) che ho tradotto l'anno scorso. Sono rimasto molto colpito dall'accoglienza entusiastica che il libro ha ricevuto, e ho capito ancora di più quanto sia importante nel contesto italiano riscoprire un percorso spirituale e cristiano che mette al centro la gioia per la vita e per le possibilità che essa offre, invece del dolorismo e del senso di obbedienza a persone e strutture che incarnano il dolore. Se non sapete di che libro sto parlando, fate una ricerca google e stupitevi! Come alcuni/e giustamente hanno notato, non si tratta di un libro di teologia in senso sistematico quanto piuttosto di un invito a un percorso molto personale, di interrogazione del proprio vissuto e di esplorazione delle proprie possibilità in vista della trasformazione degli atteggiamenti di chiusura e di diffidenza che ognuno di noi ha nei confronti dell'esistenza, spesso a causa di un'istruzione religiosa fallimentare.



Durante quattro giorni all'eremo di Santa Maria, un luogo di semplicità, di amicizia e di contatto diretto con il resto del creato, ciascuno/a sarà invitato e aiutato a leggere alcune pagine di questo libro e a confrontarsi direttamente con il suo messaggio. Chi vuole venire sappia che poche saranno le occasioni per dibattere e discutere, attività del tutto nobili ma diverse da quelle che verranno proposte. Io sarò certamente disponibile a fornire le chiarificazioni del pensiero di Fox che verranno richieste, e certamente condurremmo anche delle riflessioni comuni, ma solo a partire dal proprio impegno personale di trasformazione. Avremo sopratutto momenti di meditazione silenziosa e di contemplazione, momenti di ascolto e di creatività, momenti di riflessione e di scrittura. Ciascuno godrà della massima libertà di scegliere il suo livello di partecipazione al gruppo eterogeneo che si formerà, cioè il proprio livello di solitudine. Chi lo desidera potrà partecipare alle attività di cucina e dell'orto.







L'eremo di Santa Maria non è un luogo di proprietà della chiesa cattolica, e io sono un teologo anglicano. Questo non esclude i cattolici/e, né è un invito alla polemica confessionale, che anzi verrà censurata. A nessuno verrà richiesta una patente di fede, e nessuno potrà discettare sulla fede o sull'esperienza di vita degli altri. Penso anzi che potrebbe essere una bella occasione per persone che non trovano luoghi abbastanza liberi per esprimere la propria esperienza di ricerca. Potete scrivermi a questo indirizzo email: ggugliermetto65@gmail.com




Date: dal 22 luglio (arrivo per la cena) al 26 luglio (partenza a piacere in giornata).

Prezzi e alloggio: dipende molto da quanti saremo, perché la struttura richiede un prezzo forfettario al giorno. Quasi tutte le camere sono comunicanti, cioè non ci sono porte ma muretti divisori che danno pero` una buona privacy. Questo è un limite della struttura per gruppi di persone che non si conoscono in precedenza, ma fatemi sapere le vostre esigenze e vediamo cosa riusciamo a fare; ci sono solo due camere doppie o, eventualmente, si potrebbe prenotare in un agriturismo vicino.











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